Come si leggono le quote scommesse

Parlando di scommesse sportive, uno degli elementi principali è quello che riguarda le quote per ogni mercato proposto, ed è indispensabile essere in grado di interpretarle sia per capire quale sito scommesse sportive offre le più vantaggiose, sia per calcolare la vincita potenziale della scommessa che si vuole effettuare. Inoltre, le quote diventano anche essenziali quando ci si ritrova a giocare per rispettare i requisiti di puntata dei vari bonus scommesse, che nella maggior parte dei casi prevedono una quota minima per le scommesse valide al raggiungimento di questo requisito.

In questo articolo, dunque, andremo a vedere come leggere le quote scommesse nei vari formati in cui possono essere espresse nei vari bookmaker, e come convertirle in probabilità, in modo da avere un’idea più chiara sulla probabilità che quel particolare evento si verifichi secondo il pronostico del sito di scommesse.

I vari formati delle quote scommesse

In generale, nei siti di scommesse italiani ed europei è possibile trovare le quote espresse in formato decimale, ma è bene sapere che questa non è l’unica modalità con cui è possibile esprimere questi valori. Ad esempio, negli Stati Uniti vengono utilizzate le quote in formato moneyline, mentre i bookmaker inglesi presentano le quote frazionarie.

Le quote decimali, sono quelle che si presentano, ad esempio, come 1,40, numero che rappresenta il moltiplicatore che verrà applicato alla puntata effettuata nel caso la scommessa risultasse vincente. Quindi, se si scommettono 10€ su un evento con questa quota, la vincita sarà di 10×1,40, dunque di 14€. Si tratta del formato a cui siamo più abituati e che si può trovare di default nella maggior parte dei siti di scommesse in varie parti del mondo, ma come abbiamo detto, ci si può trovare di fronte anche a quote frazionarie, espresse ad esempio come 8/3. Nel calcolo della vincita potenziale con queste quote, bisognerà considerare anche la puntata iniziale: in pratica, se si decide di puntare 100€ su un evento quotato 9/10, sarà possibile vincere 90€, a cui si dovrà aggiungere anche la puntata iniziale, per un totale di 190€.

Le quote moneyline sono invece particolarmente utilizzate negli Stati Uniti, e in particolare sulle partite di basket. Queste quote sono presentate con un segno + per la squadra sfavorita, e con il segno per la squadra favorita, e in seguito un numero che rappresenta la cifra che si può vincere scommettendo su quell’evento. Per fare un esempio pratico, se ci troviamo di fronte ad un evento quotato +550, scommettendovi 100€ si potranno vincere 550€, ma se ci si trova di fronte ad un evento quotato -720 si vinceranno 100€ scommettendone 720€, per un guadagno totale di 820€.

Gran parte dei bookmaker online permettono di scegliere tra più formati con cui visualizzare le quote, a seconda delle preferenze del giocatore, e oltre a quelli che abbiamo indicato ci possono essere anche altri formati, come quello malese, indonesiano, o di Hong Kong.

Come convertire le quote in probabilità

All’inizio di questo articolo abbiamo accennato che una cosa importante che gli scommettitori devono sapere è come convertire le quote in probabilità, che verranno espresse in percentuale. Quando ci troviamo di fronte a delle quote decimali, l’operazione matematica da effettuare è molto semplice, poiché basterà dividere il numero 100 per la quota presentata dal bookmaker, secondo la formula probabilità = 100/quota, che permette anche di ricavare la quota conoscendo la probabilità.

Ad esempio, se ci troviamo di fronte ad un evento con quota 1,70, dall’operazione 100/1,70 otterremo il risultato 58,82, che significa che questo evento ha una probabilità del 58,82% di verificarsi. Effettuando questo tipo di operazione per diverse quote, possiamo vedere che più basso è il numero che esprime la quota, maggiore sarà la probabilità che l’evento si verifichi, e viceversa. Quindi, un evento quotato 1,05 ha il 95,23% di possibilità di verificarsi, mentre al contrario un evento con quota 8,00 ha una probabilità di verificarsi del 12,5%.

Chi non volesse cimentarsi in calcoli matematici, può anche affidarsi a diversi software online che effettuano automaticamente le quote sia in probabilità percentuale, sia negli altri formati, semplicemente inserendo il valore che si conosce. Ad esempio, se abbiamo a disposizione una quota decimale di 2,20, possiamo facilmente sapere che in formato frazionario si esprimerà come 6/5, in formato moneyline come +120, e ad essa è associata una probabilità del 45,5%.

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