Giovedì 1° settembre al Grand Hotel di Rimini si chiuderà la finestra di calciomercato estivo di quest’anno, con già quattro giornate di Serie A disputate, a causa dell’inizio anticipato del campionato per permettere la pausa invernale dedicata ai Mondiali in Qatar, che si svolgeranno dal 21 novembre al 18 dicembre, e non nei mesi estivi come accade abitualmente.
Tabella dei Contenuti
Anche se diverse grandi trattative sono già state concluse, ci sono ancora diverse squadre e giocatori sotto i riflettori del calciomercato, e anche questi ultimi giorni sono validi per aggiudicarsi un acquisto per la prossima stagione. In questo articolo vedremo quali sono le ultime novità più importanti del calciomercato italiano e le strategie che sono state adottate.
Le strategie del Milan e le trattative per Jean Onana
Durante la sessione estiva di calciomercato grande attenzione è stata posta sulle mosse dei campioni in carica del Milan, il cui grande obiettivo, inseguito a lungo e finalmente raggiunto, è stato Charles De Ketelaere, che però non va ancora a completare l’assetto che si vuole dare ai rossoneri di Pioli per la prossima stagione, a cui mancano un centrocampista e un difensore. A questo punto, a pochi giorni dalla fine del calciomercato, si può dire che la strategia seguita dal team sia stata piuttosto attenta e volta a consolidare i punti di forza che hanno portato alla vittoria dello scudetto dello scorso anno. Pochi dunque i titoli ad effetto sui giornali che hanno riguardato il Milan, a differenza dei grandi colpi di mercato della Juve che si aggiudica Pogba e Di Maria e dell’Inter che riporta Lukaku ad indossare la maglia nerazzurra.
Tuttavia, negli ultimi giorni i rossoneri sono tornati al centro del mercato proprio per le trattative che porterebbero ad un rinforzo del centrocampo: il mirino della società di Maldini e Massara è Jean Onana, camerunense classe 2000 del Bordeaux, con cui il Milan sta assiduamente trattando per portare il giovane centrocampista a Milano. La richiesta del club francese si aggira attorno ai 10 milioni di euro, mentre l’offerta del Milan si aggirerebbe attorno ai 6, comprensiva di 1 milione di bonus. Nulla di concluso ancora, ma lo stesso Onana ha espresso la sua preferenza per il Milan rispetto agli altri team che hanno fatto offerte per il suo acquisto, ovvero Nantes e Feyenoord.
Meno chiare sono le intenzioni relative alla difesa, per cui si può vedere come il Milan stia cercando di percorrere due vie, che portano rispettivamente ad Abdou Diallo ed Evan N’Dicka, trattative che però al momento sembrano avere poche probabilità di realizzarsi. Sono pochi ormai i giorni a disposizione, e salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, i rossoneri dovranno rimandare le trattative alla finestra di gennaio.
Rafael Leao e le offerte dal Chelsea
Il Milan ritorna sotto i riflettori di questi ultimi giorni di calciomercato anche per un’altra trattativa, questa volta di cessione, alla quale però la società si oppone fortemente, indipendentemente dal valore dell’offerta. Il Chelsea, ora sotto la guida di Todd Boehly, sembra infatti non voler mollare la presa sull’attaccante portoghese Rafael Leao, per cui al Milan sono stati offerti ben 45 milioni, a cui però i rossoneri avrebbero risposto negativamente, anche se il mancato rinnovo (per ora) di Leao fa presagire che saranno davvero molte le squadre interessate al ventunenne, e se il prolungamento del contratto non dovesse arrivare a breve, sono sempre più concrete le possibilità di una cessione a gennaio.
Negli ultimi giorni poi, sono emerse anche diverse indiscrezioni, che farebbero pensare ad una super-offerta dei Blues, con una rosa così ricca di top players da potersi permettere di offrirne addirittura tre al Milan per portare Leao a Londra, e alcuni dei nomi che sono stati fatti sono quelli del difensore centrale Trevoh Chalobah e del centrocampista Ruben Loftus-Cheek, che a dire la verità farebbero molto comodo a Pioli. In realtà sembra più “fantamercato” che realtà, anche perché per costringere il Milan a cedere uno dei suoi giocatori di punta il Chelsea dovrebbe anche pagare la clausola di rescissione del contratto del portoghese, che ammonta ad una cifra non proprio modesta di 150 milioni di euro, poco accessibile per un Chelsea che negli ultimi mesi ha dovuto passare dei giorni difficili di cambio di proprietà e di incertezza per il futuro.