Metodo Maria’s Laying System

Il metodo Maria’s Laying System si origina da una delle storie più curiose che circondano il mondo delle scommesse sportive, ovvero il caso di Maria Santonix, che grazie a questo metodo riuscì a guadagnare in un anno più di 100.000 sterline nelle corse di cavalli, partendo da un capitale di 3000 sterline, infatti questo metodo lo puoi analizzare sui nostri pronostici.

In questo articolo andremo a raccontare la storia di questa donna e del suo sistema di money management, oltre a vedere il funzionamento di questo metodo, tutte le controversie di cui è stato oggetto e come utilizzare il proprio bonus scommesse per qualsiasi sito di scommesse sportive online.

La storia di Maria Santonix

Nel settembre del 2005, epoca d’oro delle scommesse ippiche inglesi, una donna di nome Maria Santonix pubblicò su un forum dedicato un lay system, ovvero un sistema in cui si scommette contro nell’exchange, che diceva di aver ideato lei stessa. Grazie al suo metodo, affermava di essere riuscita a guadagnare più di 100.000 sterline in un anno partendo da un budget di sole 3000 sterline, e prima delle gare pubblicava i suoi consigli in questo forum, seppur senza mai svelarne i particolari.

Tuttavia, in seguito si venne a sapere che la scelta dei cavalli su cui bancava, ovvero scommetteva contro nell’exchange, non era casuale, ma la donna aveva un vantaggio rispetto agli altri giocatori, rappresentato dal padre, che grazie ai suoi contatti tra i bookmakers inglesi riusciva ad ottenere informazioni riservate. Pare dunque che il sistema di money management ideato da Maria fosse sì un buon trampolino di lancio, ma nel lungo periodo a fare la differenza siano state proprio le informazioni a cui aveva accesso.

In ogni caso, inizialmente Maria postava sul forum le quote delle sue bancate prima di ogni gara, dunque sembrano non esserci pochi dubbi sul fatto che ottenesse davvero delle vincite notevoli. Con il passare del tempo, però, alcuni utenti del forum notarono che Maria pubblicava lay a quote più basse rispetto a quelle che riuscivano ad ottenere gli altri membri, facendo aumentare il numero degli scettici riguardo al suo metodo e addirittura alla sua vera identità.

Molti utenti del forum cercarono infatti di capire chi fosse questa donna, che per altro risultava residente in Lettonia, a Riga, alimentando le domande su come potesse essere possibile che il padre da quel Paese avesse contatti con i bookmakers inglese, o su come mai Maria scrivesse sempre in un inglese perfetto, pur non essendo la sua lingua madre.

C’è addirittura chi sospettava che Maria non fosse mai esistita, ma che si trattasse di una falsa identità dietro la quale si nascondeva Adrian Massey, il creatore del forum in questione.

L’atto finale di questa storia si presenta nel 2009, quando Maria tenta di applicare nuovamente il suo metodo ad altri ambiti, come quello del poker, ma con risultati molto meno buoni, anzi, sembra che questi tentativi l’abbiano fatta cadere in rovina.

Come funziona il metodo Maria’s Laying System

Lasciando per un momento da parte l’aura di mistero che circonda la storia di Maria e del suo metodo, grazie ai consigli che postava prima delle corse di cavalli su cui scommetteva diversi appassionati sono riusciti a ricostruire il suo metodo, sebbene lei stessa non ne abbia mai rivelato direttamente i particolari.

Il sistema di Maria si basava su tre fasce di quote, a seconda delle quali puntava una percentuale diversa del suo bankroll.

La prima fascia prevedeva quote di bancata inferiori a 3,5, per le quali si giocherà l’1% del capitale. Volendo considerare le 3000 sterline con cui afferma di aver iniziato Maria, ciò avrebbe previsto una puntata di 30£, con responsabilità di 75£ nel caso la quota esatta fosse proprio 3,5. Nella seconda fascia le quote previste erano invece quelle comprese fra 3,6 e 7,4, giocando lo 0,6% del capitale.

Sempre prendendo in considerazione le 3000 sterline iniziali, la bancata in questo caso sarebbe stata di 18£, con responsabilità di 46,80£ per la quota esatta di 3,6 e di 115,20£ per quella di 7,4. La terza ed ultima fascia prevedeva quote comprese tra 7,5 e 11, con una giocata dello 0,4% del capitale. In questo caso, avremo una giocata di 12£, con responsabilità di 78£ in caso di quota esatta di 7,5 e di 132£ in caso la quota esatta fosse 11.

La responsabilità viene calcolata moltiplicando puntataˣ4(quota-1), e le percentuali di giocata rimangono le stesse sia che il capitale aumenti, sia che questo diminuisca.

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